mercoledì 14 settembre 2022

filosofia for dummies


Su raiplay.it è reperibile una puntata di Mixer Cultura, andata in onda nei primi anni Ottanta, nella quale furono ospiti Emanuele Severino e Luciano De Crescenzo, a discutere del grande successo della storia della filosofia “for dummies” testé pubblicata da quest’ultimo. Noi che abbiamo letto l'opera di entrambi (quantomeno i primi tomi riguardanti i “presocratici”) possiamo tranquillamente sconsigliare sia l’una che l’altra: tanto oscura la prima, del Severino, quanto eccessivamente leggera la seconda, che trasforma la storia della filosofia in una cronologia aneddotica, e che si guarda bene dall’approfondire un qualsiasi concetto che non sia riducibile alla banalità; ma d’altro canto la lettura è divertente, e nelle note a piè di pagina si rimanda a testi piú seri per successivi approfondimenti. Memore di “Cosí parlò Bellavista”, la sua prima fatica editoriale, De Crescenzo alterna ai profili dei filosofi antichi quelli di alcuni personaggi della Napoli d’antan, anch’essi portatori di una propria filosofia (spicciola, ma pratica, e alla portata di tutti).

Prima edizione 1983, Mondadori, 240 pagg., 11,50 euri

domenica 4 settembre 2022

tutte le Vie portano a Torino

 

Andando a far la spesa al supermercato può capitare di imbattersi nell’ultimo libretto che il Baricco ci consegna dalla sua lunga convalescenza (che speriamo finisca presto). In sostanza si può considerare una forma di promozione della Scuola Holden e della filosofia che la sostiene. Messi al bando i manuali di scrittura, soprattutto quello di un certo Vogler, che producono narrazioni ripetitive e omologate e, soprattutto, al servizio del sistema di potere dominante, Baricco individua le tre componenti di base che costituirebbero un testo narrativo. Primo, la storia: una massa indistinta che assume infinite forme geometriche a seconda del contenuto. Secondo, la trama: è il sistema per dare intelligibilità alla storia. Terzo, lo stile: precipuo per ciascun autore. Non accontentandosi della platea numerosissima degli aspiranti scrittori italici, suoi potenziali clienti, questa Via della Narrazione viene elevata ad un livello piú generale, dato che ciascuno è portatore di storie (consce e inconsce), e portarle alla luce dell’intelletto costituirebbe una terapia psicanalitica che ci vedrebbe sul lettino con Baricco al capezzale.

Feltrinelli, una 50ina di piccole pagine mezze vuote, 5 euri